L’incontro avvenuto lo scorso 27 Febbraio tra i gruppi scout Busto Arsizio 1,3,5 e MASCI è stata una meravigliosa occasione per unirsi, confrontarsi e capire quanto bene si è riusciti a fare per la città in questi ultimi cento anni.
Il flash mob, organizzato con il Comune, ha visto la presenza di molte persone, tra capi e ragazzi che hanno voluto giocosamente invadere piazza San Michele come simbolo della fratellanza che esiste tra i vari gruppi della città, nonché una vetrina per annunciare ufficialmente una serie di attività che andranno a svolgersi nell’arco di tutto l’anno sul territorio cittadino.
A sottolineare la vicinanza del comune ai diversi movimenti scout c’è stata la presenza di diverse figure istituzionali, tra cui il sindaco Emanuele Antonelli ed il vicesindaco Stefano Ferrario, anche lui scout.
Momento particolarmente bello è stata la Messa tenutasi in San Michele, chiesa che da sempre accoglie con gioia gli scout della città, che sia per una semplice messa oppure, come in questa occasione, per terminare una giornata speciale partecipando tutti assieme alla funzione liturgica.
Ed è stato proprio lì, spartendosi i diversi compiti tra i vari gruppi, ma agendo tutti assieme sotto il cappello della messa ed intonando le canzoni come un’unica voce, che secondo me le diverse realtà scoutistiche della città hanno dato il meglio di sé. Dimostrando di saper mettere da parte le differenze e poter lavorare come un unico uomo non solo per poter fare onore allo scautismo durante l’impegnativo anno che verrà, pieno di manifestazioni, ma anche per i prossimi cento.
QUI le foto dell’evento
Filippo Mairani