L’incontro con lo scoutismo crediamo che non possa mai lasciare indifferenti.
È un messaggio rivoluzionario, nella sua semplicità.
Il primo aspetto che impressiona è il rispetto delle regole.
Può sembrare banale, ma nella società a cui apparteniamo, chi impara a rispettare le regole o torna a farlo compie una rottura con lo stile che purtroppo ormai ci caratterizza. Questo rende lo scoutismo una scelta non facile, una strada in salita che richiede forza d’animo e onestà.
Essere educati al rispetto può fare la differenza e forse rappresenta la soluzione per sperare in una società migliore.
Entrando nel merito delle regole peculiari allo scoutismo, il secondo aspetto che colpisce è la sobrietà.
L’influenza del mondo esterno che fa credere che tutto serve e tutto va consumato si ridimensiona, perde forza.
Cosa rende più liberi della sensazione di non avere zavorre, di avere solo l’essenziale con sé?
Cosa rende più forti nelle difficoltà quando capiamo di avere solo ciò che serve con noi?
Infine il terzo aspetto che fa pensare è il coraggio.
Serve coraggio per poter fare delle scelte libere, per essere coerenti con le proprie idee e per andare contro corrente.
L’impatto che lo scoutismo lascia nel contesto in cui opera è clamoroso, in particolare se si pensa che il messaggio passa prevalentemente con il gioco.
Una mamma e un papà di una castorina e di una lupetta