In un piccolo villaggio della Croazia, Brodska Varos, ogni stagione, da 26 anni a questa parte, un maschio di cicogna torna dopo aver percorso 14 mila Km per ritrovare la sua amata, che purtroppo non può più volare. I protagonisti di questa bella storia sono due esemplari di cicogna bianca, Klepetan e Malena (che in croato significa “piccola”).
Malena è stata trovata nel 1993 dal guardiano di una scuola dentro uno stagno con un’ala spezzata, probabilmente da un colpo di fucile di un cacciatore; l’ha curata ma purtroppo non riesce più a volare. Tra queste due cicogne innamorate si trova Stjepan Vokicm, che ora è in pensione e si occupa di Malena durante l’inverno, poiché non è in grado di procurarsi da mangiare in modo autonomo.
Stjepan ha anche costruito una passerella affinché Malena possa raggiungere il nido che si trova sul tetto, poiché non potendo volare, le sarebbe impossibile. L’uomo si assicura che sia tutto pronto per l’arrivo di Klepetan, aiutandoli a procurarsi il cibo durante l’accoppiamento, poiché Klepetan sarebbe normalmente aiutato da Malena nel momento in cui devono cercare gli alimenti per i piccoli.
Malena e il suo salvatore vivono insieme e condividono le stesse passioni come andare a pescare e guardare la televisione. Durante i rigidi inverni croati la cicogna vive all’interno di un magazzino nel quale è stato ricreato un microclima adatto alle sue esigenze, con un sistema di riscaldamento, un acquario e un nido.
In primavera il guardiano inizia a preparare un grosso nido capace di accogliere i due innamorati e la loro futura nidiata. E anche quest’anno Klepetan è ritornato da Malena e rimarrà con lei fino a quando non sarà riuscito ad insegnare a tutti i suoi piccoli a volare cosicché possano migrare con lui.
A Klepetan è stato messo un anello di rilevamento in modo tale da monitorare i suoi lunghi viaggi migratori, ed è così che sono riusciti ad identificare la sua residenza invernale, Città del Capo nella Repubblica Sudafricana.
Le cicogne sono da sempre considerate un simbolo di fertilità, ma da dove ha origine questa storia? Tutto nasce in Europa, e sembra quasi una favola, dove le cicogne erano molto numerose ed erano solite costruire i propri nidi sui tetti delle case. Ma un tempo, a causa della grande povertà, i camini venivano accesi solo quando nasceva un bambino e così le cicogne in primavera, ritornando dall’Africa, erano attirate dal caldo dei comignoli e nidificavano proprio lì. Questo è il motivo per cui le cicogne sono state associate all’arrivo di un neonato.
t. r.