Servizio: lettera della partenza

Caro Clan,
anche per me è giunto il momento di salutarvi e scrivervi la mia lettera della partenza. Intanto un grazie a voi, mia comunità di clan, che mi avete trasmesso tanti valori ed emozioni che non dimenticherò mai; Ad elencarli tutti, la lettera sarebbe diventata troppo lunga, ma grazie a questi valori sono riuscito nonostante la mia forte timidezza ad esprimermi e a mettermi in gioco nelle differenti realtà (quella scout e quella al di fuori).
La mia gratitudine verso lo scoutismo è così grande che ho voluto fare una scelta di servizio in associazione. Certamente la gratitudine non basta per fare una scelta di questo tipo.
Infatti credo che lo scoutismo, attui una azione educativa veramente efficace, che veramente incide nella crescita dei ragazzi, un metodo che consente a ciascuno di dare il meglio di sé. La mia esperienza personale dice proprio questo: nello scoutismo impariamo a superare i nostri propri limiti e guardare il futuro con ottimismo, sconfiggendo le nostre paure.
Nel mio cammino di fede ho imparato che la sofferenza, che tutti incontriamo nella vita, si può affrontare e sostenere creando relazioni d’amore significative con le persone che ci circondano. Questo amore, che il Signore mi ha fatto conoscere facendosi carne, lo voglio vivere e testimoniare.
Ho trovato tanta ricchezza nello scautismo e una cosa che mi ha sempre particolarmente colpito è stato accorgermi di quanto fosse importante il servizio, sia quando ero oggetto che quando ero soggetto attivo dello stesso.
Infatti spesso ripenso a tutti quei capi che ho incontrato nella mia storia scout, senza i quali non potrei essere la persona che sono.
Sono convinto che in una realtà che ci presenta molte contraddizioni e disuguaglianze, ciascuno di noi debba fare la propria parte per lasciare il mondo migliore di come l’ha trovato. Bisogna sporcarsi le mani per attuare un cambiamento che parte dalla singola persona per riflettersi nel territorio in cui viviamo.
Sono dunque pronto a prendermi il mio zaino di responsabilità e mettermi in marcia.
Mi auguro di incontrare lungo il mio cammino molti di voi per condividere insieme questo impegno.
Vi aspetto, dall’altra parte della barricata a braccia aperte.
Buona strada
Peruzzo Matteo
(Koala Compagnone)