Tra gli scout non c’è competizione, rivalità… NOI NON DISCRIMINIAMO NESSUNO come invece a volte capita in una squadra o gruppo sportivo.
Nel branco Tiko, abbiamo dei bambini con dei problemi ma nessuno li prende in giro, anzi, li aiutiamo, gli stiamo vicino e da quando sono diventati degli scout si sentono più sicuri, infatti sono e vogliono essere trattati come tutti gli altri.
I capi fanno tanto ma quando non ce la fanno più entriamo in gioco noi: da quest’anno sono in C. d. A. e anche capo sestiglia, ora devo controllarla e far sì che i miei sestiglieri accolgano tutti, ragazzi di varie culture, religioni, con vari problemi, simpatici e antipatici…
Quando sono arrivato nel branco Tikonderoga, ero un po spaesato, ma i lupetti e i capi mi hanno fatto sentire a mio agio da subito e mi sono sentito a casa…
È un’esperienza che consiglio a tutti… infatti belli o brutti gli scout li beccano tutti…!
Talpa gioiosa (Christian Pastori)