A spasso nel tempo

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Eccolo li, uno dei momenti più attesi da tanti scout: IL CAMPO ESTIVO! Arrivati anche gli ultimi ritardatari, c’eravamo proprio tutti e uno più emozionato dell’altro abbiamo caricato furgone e pullman per poi partire. “Silenziosi e tranquilli” come al solito abbiamo affrontato il viaggio che, con tutta l’attesa che c’era, sembrava non finire mai. Arrivati a destinazione era ora di montare il campo, ma, fra una cosa e l’altra era già sera. È l’ora di cena e poi… IL BIVACCO. Come tanti già sanno, un quarto del bivacco è passato a spostarsi dal fumo del fuoco che va negli occhi a metà reparto, ma il resto… il resto è indescrivibile perché tutti si lasciano andare cantando a squarciagola (chi più chi meno) e giocando (sempre e comunque con un po’ di felicità) e sono proprio quelli i momenti indimenticabili che abbiamo passato tutti insieme con un sorriso a 32 denti stampato in faccia! Poi è il momento del lancio! Ci siamo trovati davanti uno scienziato pazzo (molto, mooolto pazzo) che ci presenta la sua MACCHINA DEL TEMPO! Niente di meno incredibile di quello che sembra. E dopo la teoria, ecco il momento della pratica, ma dopo aver schiacciato vari bottoni, tirato leve e mosso strani aggeggi e dopo i vari controlli di sicurezza non poteva che esserci qualche imprevisto… a causa di qualche guasto, la macchina del tempo ha spedito lo scienziato in chissà quale epoca, ma non è tutto, perché ogni giorno, sia lo scienziato che noi venivamo catapultati in un’altra epoca. Ovviamente dovevamo risolvere questo problema perché avremmo potuto causare dei gravi danni al futuro. Così ogni squadriglia ha costruito una macchina del tempo (una più bella dell’altra) e tutti siamo andati alla ricerca dello scienziato… abbiamo vagato fra le varie ere ogni giorno che passava e abbiamo praticamente conosciuto i contemporanei dei flinstones! Siamo andati A SPASSO NEL TEMPO alla ricerca di quel povero pazzo superando sfide ardue e risolvendo enigmi alquanto strani. Eravamo ad un passo da lui fino a quando… BOOM! Tutte le epoche hanno iniziato a mischiarsi, si sono formati varchi e tutto si è confuso… dovevamo per forza rimettere tutto a posto. Con fatica, abbiamo richiuso i varchi, ricacciato ognuno nella sua epoca e “recuperato” lo scienziato. Così (FINALMENTE) tutto è tornato al suo posto! Purtroppo il sogno sta per finire… certo ci sarebbero milioni di cose da raccontare (ad esempio possiamo parlare di quando abbiamo “epicamente” giocato a palla scout e roverino con un altro reparto) ma… beh… non possiamo mica raccontarvi tutto!

Colibrì creativo, Leonessa tenace

Ready to go!

“È giunta l’ora, è giunto il momento, di essere protagonisti del nostro tempo, la strada è la stessa anche se siamo lontani…”

Ebbene sì, i 4 anni passati nell’Orione si fanno sentire, lo zaino che ti incurva la schiena, gli scarponi pesanti, i guidoni, nostri temerari compagni d’avventura, i fazzolettoni pieni di ricordi, i canti stonati lungo i sentieri.

Questo ci portiamo nel cuore noi passandi.

Sorrisi, pianti, lamentele, amicizie, bivacchi… tutti con un filo conduttore… NOI, che fin da subito ci siamo visti come una famiglia, NOI che condividiamo tutto, sia nel bene che nel male, NOI compagni d’avventura, NOI che abbiamo pianto alla vista dei nostri fratelli passare su quel ponte.

Da oggi quel NOI diventerà un VOI.

“…servire è la sfida, il futuro è domani affrontiamo con coraggio ogni salita, diritti al futuro sulle strade della nostra vita!”

Prima o poi tutti lasceranno la loro famiglia perché è così che si cresce.

Catapultati in un nuovo mondo, continueremo la nostra vita, passo dopo passo verso nuove mete ed avventure.

Upupa Alacre, Usignolo Radioso