Ci sono tanti enti in cui potrei fare volontariato: l’asilo, l’oratorio… ma ho deciso di fare il capo scout inizialmente perché me l’ha chiesto un’amica. Questo è importante perché dimostra che lei ritiene che io possa dare qualcosa al prossimo e ciò mi ha portato a pensare: “perché non lo devo fare se altre persone prima di me l’hanno fatto? Se altri hanno dato a me?”. Voglio restituire quello che ho avuto.
Se avessi scelto di non fare il capo scout avrei stoppato una catena, come quella del film “Un sogno per domani”, in cui un bambino fa opere di bene al prossimo chiedendo in cambio dei favori per altre persone. Tutto nasce dalla domanda chiesta in classe dal suo professore di scienze sociali: “Cosa vuole il mondo da noi?”.
Attraverso questo film mi sono posta anch’io questa domanda: cosa il mondo vuole da me? A questa domanda non ho ancora risposto perché sono appena all’inizio del mio incarico di responsabilità. Ma ciò che so è che devo tramandare un bagaglio che mi è stato donato.
Giraffa Inarrestabile