BRANCO ALBERO DEL DHAK – C.d.A.
Dopo molto tempo trascorso ad incontrarci virtualmente davanti a meet o zoom o… finalmente ci trovammo in presenza per una attività del C. d. A.: il 29 luglio, ritrovo alle ore 8:00 davanti alla sede ognuno con la propria bicicletta per una gita memorabile. C’erano pure 2 tandem! Dopo l’apertura in cui ci siamo assicurati di avere camere d’aria e catenacci a sufficienza per tutti, siamo partiti. I capi non ci avevano detto dove dovessimo andare e dopo un po’ passammo di fianco all’aeroporto di Malpensa dove vedemmo gli aerei che decollavano da vicino. Dopo quel pezzo di strada, entrammo nel bosco per un tratto e dopo ancora entrammo in un grande parco dove avevamo già fatto attività gli anni scorsi, passando da Tornavento.
Attraversammo un ponte e continuammo a pedalare fino a quando non ci fermammo lungo una stradina di campagna, dove sulla sinistra c’era una piccola discesa ripida. I capi scesero e uno alla volta passammo a loro le nostre biciclette per proseguire a piedi per un tratto molto ripido. Legammo le bici a degli alberi e, dopo un piccolo tratto di bosco, arrivammo sulla sponda del Ticino dove i capi ci raccontarono una storia: le cronache di Narnia.
Dopo pranzo, durante la siesta, ci bagnammo i piedi nel fiume. In cerchio, ci riunimmo poi per parlare di quello che avremmo trovato nell’esperienza del Reparto.
Una volta ripartiti, ci attendeva un grande sforzo… la salita di Tornavento!
Sulla strada del ritorno, nei pressi del cavalcavia di Malpensa, Kaa si accorse che… i freni della sua bicicletta si erano guastati: fortunatamente nulla di grave per nessuno e, a quel punto, fu necessaria una lunga sosta dove Akela e Bagheera riuscirono ad aggiustare i freni.
Quindi, ripartimmo con un po’ di fretta per recuperare il tempo perso. Stanchi morti, ma felici, raggiungemmo la sede dopo circa 40 km di pedalata sotto il sole: dopo i grigi e solitari mesi di lockdown, anche una fatica come questa la vediamo ormai in modo diverso e tutto è… più piacevole!
Vera Quintana