Ciao a tutti, io sono Elisa.
In questo articolo vorrei raccontarvi un qualcosa che non sa nessuno, se non Bagheera, ma che ora vorrei dire a tutti.
Io sento sempre qualcuno al mio fianco, ma quando mi “giro” non vedo nessuno. Sapete perché?. (ciascuno provi a rispondere). Io non vedo nessuno perché è “invisibile”, cioè quel qualcuno è Dio e lui mi viene a cercare ogni volta che vado a messa; quasi d’istinto, per rispondergli, mi emoziono e mi viene da piangere. Di certo è un pianto di emozione e non di dolore o sofferenza. Quindi per favore, se durante la messa mi vedete piangere, non pensate che sto male, anzi sono felicissima!
Questa introduzione era per i più piccoli e per il mio branco. Per i più grandi cercherò di spiegarvi meglio:
Bagheera sapeva già tutto da un po’ di tempo e io mi vergognavo a dirlo in giro, ma ora mi sento pronta e lo dico qui, davanti a tutti.
Io sento nei ritratti e negli affreschi, nel vangelo, nella predica e in tantissime altre cose un’emozione, alcune volte, più forte di me e quindi piango. Lasciatemi piangere perché per me è una cosa bella.
La mia catechista mi ha detto che Dio vuole parlarmi ma, essendo ancora piccola, non riesco a capirlo, quindi aiutatemi a CAPIRE cosa cerca di dirmi. A voi è mai capitato? quando mi vedete in giro per la sede, rispondetemi (certamente chi mi conosce).
Voi credete in Dio? Beh io si. Io ci credevo già prima che Dio mi “parlasse” ma un po’ meno.
Quando mi vedete, chi mi conosce, rispondetemi se ci credete o no.
Questo articolo era per raccontarvi la mia esperienza e per dirvi di pensarci a Dio, perché prima o poi vi “contatterà” ma soprattutto: se mi vedete a messa a piangere, lasciatemi stare perché è una cosa bella.
Grazie per avermi letto fino a qui; davvero grazie perché così sapete la mia storia.
Elisa