Il giorno 29 Aprile alle ore 6.30, ci siamo ritrovati alla Stazione Nord di Busto Arsizio per andare a Roma. Eravamo molto emozionati e impazienti di iniziare questo meraviglioso campetto.
Quando siamo arrivati alla casa scout del Roma 60, abbiamo lasciato gli zaini contenti perché erano molto pesanti. Dopo ci siamo diretti alla Fontana di Trevi ed altri monumenti tipici di Roma. Ci sono piaciuti!
Dopo la lunga giornata piena di avventure, siamo tornati stanchi alla casa scout, ma impazienti per la giornata che ci aspettava il giorno dopo. La mattina seguente, dopo esserci svegliati, siamo andati a visitare altri monumenti e nel pomeriggio tardi siamo tornati alla casa scout. Lì i nostri capi sono andati a fare una piccola commissione lasciandoci soli. Quando sono tornati ci hanno fatto trovare una meravigliosa sorpresa… PIZZA&COCA! Dopo cena, siamo andati a dormire stanchissimi, ma molto contenti.
L’ultimo giorno di questo magnifico campetto, come ultime tappe abbiamo visitato il Circo Massimo e il Colosseo. Quindi ci siamo avviati verso la stazione per ritornare a casa. Eravamo contenti, ma anche tristi di dover lasciare quel magnifico posto!
Martina S., Alessia, Giovanni, Martina R., Alessandro
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Lettera al Papa
Caro Papa Francesco,
sono una Lupetta del Branco Lupi della Brughiera del Gruppo Busto Arsizio 3 dell’AGESCI.
Sono molto contenta di essere venuta a trovarti anche perché ero l’unica della famiglia che non era mai stata a Roma.
Il viaggio è stato molto lungo, ma divertente.
Visto che alla mattina dovevamo prendere il pullman prestissimo per andare in Stazione Centrale a Milano, abbiamo deciso di dormire nella nostra sede… stuoino e sacco a pelo, una vera cosa scout! Poi di volata sul pullman e via, in viaggio verso Roma sulla Freccia Rossa.
Il treno era molto comodo, ma non sono riuscita a chiudere occhio lo stesso, perché ero emozionatissima.
IL treno era pieno di scout provenienti da tutta la Lombardia: di treni speciali per noi scout, quel giorno ne sono arrivati tanti a Roma!
Appena scesa dal treno ho seguito un fiume di Scout che pian piano mi ha portato in Piazza San Pietro: che meraviglia! C’erano migliaia di Scout in pantaloncini corti e camicia azzurra, con i loro totem e il fazzolettone colorato al collo, che raccontava la loro provenienza.
Nonostante facesse molto caldo nessuno di noi ha mai tolto la camicia e questo sforzo è stato ampiamente ripagato perché dall’alto tutte quelle camicie sembravano un mare… un mare di Scout!
Io lo so, perché quel mare l’ho visto dall’alto, perché con i Lupetti e le Lupette del mio Branco ho avuto la fortuna e il privilegio di salire sopra il Colonnato del Bernini e di assistere da lì all’incontro con te.
Io ero sopra di te alla tua sinistra e tu stavi parlando proprio a me. Ero emozionatissima, non ci potevo credere!
Dopo questa bella mattinata la nostra attività è continuata e, dopo aver mangiato della buonissima focaccia romana bianca e rossa, siamo saliti sul Cupolone.
Pensa che anche se ero stanca sono riuscita ad arrivare fino in cima e ammirare il bellissimo panorama. Si vede tutta Roma da lì sopra: strade, case, statue, giardini e perfino il Colosseo!
Insomma caro Papa Francesco, se non l’hai capito mi sono divertita un sacco, soprattutto perché ho vissuto questa avventura insieme ai miei amici.
Giulia Baraldi