meglio tardi che mai, dirà qualcuno… Tutte le foto fatte durante le attività sono ora visibili qui
Chi non ricordasse la password chieda ai vecchi castori.
Buona visione
PS: ma quanto ci siamo divertiti?!?!
meglio tardi che mai, dirà qualcuno… Tutte le foto fatte durante le attività sono ora visibili qui
Chi non ricordasse la password chieda ai vecchi castori.
Buona visione
PS: ma quanto ci siamo divertiti?!?!
Potete trovare il calendario delle attività di Aprile, Maggio e Giugno qui.
Ricordiamo che il Campo estivo si terrà da Sabato 13 a Sabato 20 Luglio a Ca’ d’Orlando Pavullo nel Frignano, come spiegato qui.
Chi fosse interessato ad avere una copia cartacea del calendario, può ritirarla in tana.
crunk crunk
Sabato 2 Marzo ci troviamo in sede alle 15:00 per fare chiamata ed iniziare le attività del pomeriggio alle 15:15.
Alle 16:30 aspettiamo tutti i genitori per una riunione che verterà sull’incontro di primavera (3-5 Maggio a Carpi), alcuni dettagli del campo estivo e l’attività di beneficienza per gli Scout dell’Emilia terremotata con la cena a tema Masterchef di cui si era accennato all’ultima riunione. Sappiamo che partecipare richiede un piccolo sacrificio in termini di tempo per cui vi ringraziamo fin d’ora per la partecipazione di almeno un genitore per bambino. Prenderemo delle decisioni definitive per poter organizzare la logistica di queste attività che riteniamo fondamentali per proiettare i nostri castorini in una dimensione di apertura al mondo in cui vivono.
Chiusura prevista al termine della riunione genitori.
Domenica 3 Marzo, ci troviamo alle 9:30 sul sagrato della Chiesa di Madonna Regina. Parteciperemo alla Celebrazione Eucaristica delle 10:00 per trascorrere il resto della giornata nel vicino Parco. Chi volesse unirsi a noi durante la Messa, sarà il benvenuto!
Chiusura prevista sempre in loco alle 17:00.
Per questa giornata che promette un tempo clemente, abbiamo in programma un’ambiziosa attività di pioneristica e cucina. Per questo motivo NON sono necessari i panini ma SOLO acqua e frutta corredati ovviamente da gavetta, posate e bicchiere. Il pranzo lo prepareremo in autonomia.
Chi volesse maggiori dettagli o non potesse partecipare, può contattare i vecchi castori sia telefonicamente che via mail.
crunk crunk!
Come spiegato qui, gli scout di tutto il mondo hanno scelto la ricorrenza del 22 febbraio, la data di nascita sia di B.-P. sia di sua moglie Olave, come momento di festa per ricordare e celebrare il lavoro del Capo Scout e della Capo Guida del mondo. In Italia si usano di solito sia l’espressione inglese “Thinking Day” “B.P. Day “sia espressioni più o meno equivalenti come “Giornata del pensiero” o “Giornata del ricordo“.
Sabato 23 Febbraio:
Ci troviamo alle 15:30 in sede per l’apertura con chiusura prevista alle 17:00. Viste le previsioni del tempo è consigliabile che i castorini siano attrezzati con guanti, cappello e scarponi.
Domenica 24 Febbraio:
Il ritrovo sarà per le 9:00 in sede con chiusura prevista intorno alle 17:00 sempre in sede. E’ necessario come al solito il pranzo al sacco con acqua e frutta. Anche per Domenica le previsioni non sono delle migliori, per cui è bene che i castorini siano ben equipaggiati per fare attività all’aperto.
Festeggeremo B.P. alla grande! Come? Per l’occasione abbiamo organizzato una bella attività da svolgere con le altre due Colonie del Busto3: Stella Azzurra e Grande Alce. Il tema di tutte le attività della giornata è “Ogni madre è preziosa: ricordiamolo sempre!” come proposto dal WAGGS.
Tutti i parenti ed amici dei castorini sono invitati a partecipare al flash mob organizzato dal Busto3 in Piazza San Giovanni a partire dalle 15:00 e alla Messa celebrata a seguire (ore 16:00) nella Chiesa di San Michele. La giornata si chiuderà intorno alle 17:00 in sede.
Come sempre, i vecchi castori sono a disposizione per ogni eventualità.
crunk crunk
Sabato 16 Febbraio ci troviamo in sede alle 15:00 mascherati da quello che ognuno preferisce. Andremo in centro a festeggaire con i carri. Indipendentemente dall’abito che si sceglierà, ricordate che i castorini dovranno indossare fazzolettone, coda e verbo. Chiusura alle 17:00 come sempre.
Domenica 17 Febbraio, ritrovo alle 9:00 in sede in uniforme, con pranzo al sacco con acqua frutta e nessun dolce di nessun tipo. Trascorreremo l’intera giornata all’aperto. Importante prevedere scarpe comode. Chiusura attività prevista sempre in sede alle 17:00.
Chi non fosse presente, è pregato di avvisare.
Per qualsiasi necessità, i Vecchi Castori sono raggiungibili via mail o telefonicamente.
Crunck Crunck
Sabato 9 Febbraio ci vediamo per la chiamata di inizio attività alle 15:30 in sede.
Visto che Domenica 10 Febbraio sarà libera per permettere alla Comunità Capi di partecipare ad un importante evento formativo di zona, abbiamo deciso di fare tana lunga. La chiusura delle attività sarà quindi prevista per le 21:30 circa.
Cucineremo insieme la cena per avere un pasto caldo alla fine di una giornata che ci vedrà impegnati all’esterno. Le previsioni promettono sole tiepido e vogliamo approfittarne! Il contributo richiesto per la cena è di 3,00€ a bambino.
I castorini non dovranno quindi portare nulla se non gavetta e posate, fazzolettone, coda, verbo e quaderno del castoro.
Come sempre, per qualsiasi informazione, i vecchi castori rimango a disposizione sia via mail che telefonicamente.
Crunk crunk
Come anticipato durante la scorsa riunione con i genitori, il campo estivo si terrà dal 13 al 20 Luglio a Ca’ Orlando.
Per avere maggiori informazioni e rimanere aggiornati sui progetti relativi al campo, è consigliabile verificare di quando in quando questa pagina: http://coloniacieloblu.wordpress.com/campo-estivo/
Crunk crunk
Qui potete trovare le:
Foto Festa degli Auguri
Ecco qui i nostri bellissimi castorini mentre provano la canzoncina che hanno poi regalato ai genitori in una serata ricca di emozioni il 15 Dicembre.
Buon Natale a tutti!
Tratto da: Miriam ed Emmanuel – Ed. Impressioni Grafiche
Era il 25 Dicembre. (Veramente allora si diceva in modo diverso: era un giorno a metà del mese invernale che gli Ebrei chiamavano “Tebet”). Naturalmente a quei tempi non si celebrava ancora in tutto il mondo la bellissima festa di Natale, ma semplicemente si festeggiava il compleanno di Gesù, a casa sua.
Tutti gli amici e compagni di Gesù, con Emmanuel in testa, decisero di fargli dei regali. Così misero da parte dei soldini e gli comprarono alcuni oggetti utili. Altri poi costruirono con le loro stesse mani alcuni giochi e dei piccoli strumenti musicali, che a Gesù piacevano molto, poiché li sapeva suonare assai bene.
Infine fecero preparare alcune focacce dolci dalle loro mamme e il giorno del compleanno si recarono tutti insieme a casa di Gesù a portargli tutti questi doni.
Gesù rimase molto contento e li ringraziò di cuore, abbracciandoli uno a uno. Ma dopo aver mangiato le focacce e aver fatto un po’ di festa suonando e ballando insieme, Emmanuel (che ormai conosceva molto bene Gesù e aveva capito che non era contento proprio del tutto), gli fece forte questa domanda: “Gesù, mi pare che tu non sia proprio felice felice. Forse non abbiamo indovinato i tuoi gusti e tu ti aspettavi qualche altro regalo…”. Gesù sorrise, contento di essere stato capito, e rispose: “Hai ragione Emmanuel. In realtà tutto quello che avete fatto per me mi ha reso molto felice. Ma c’è un regalo ancora più bello che mi piacerebbe ricevere da voi. Infatti al felicità è grande quando si riceve un dono dagli altri, ma diventa ancor più grande quando siamo noi a donare qualcosa a chi è più bisognoso. Perciò, se volete farmi davvero il più bel regalo, non offendetevi, ma prendiamo tutti gli oggetti che mi avete portato e andiamo insieme a regalarli ai bambini più poveri del paese”.
Tutti i compagni rimasero un po’ meravigliati, ma è per far piacere a Gesù accettarono la proposta e andarono subito con lui a distribuire i regali ai bambini poveri, che naturalmente furono sorpresi e contentissimi.
Finito il giro, mentre tornavano alla casa di Gesù, per mangiare gli ultimi dolci, Emmanuel chiese ancora: “Gesù, c’è ancora una cosa che possiamo fare per farti piacere?”. Gesù, sempre più contento rispose: “Certo: c’è ancora un regalo, il più bello, che potete farmi. Se adesso tutti quelli tra voi che in questi giorni hanno bisticciato o si sono fatti qualche dispetto, si chiedono scusa e fanno al pace, e poi tutti insieme ci promettiamo di volerci bene, è il massimo”. I bambini naturalmente accettarono e fecero subito come aveva detto Gesù.
In quel momento una grande gioia entrò nel cuore di tutti e sentirono in cielo un meraviglioso canto dia ngeli che diceva: “Gloria a Dio nell’alto dei Cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà!”, proprio come era accaduto sulla grotta di Betlemme alla nascita di Gesù.